API REGINE LIGUSTICHE
Alleviamo api regine della sottospecie ligustica.
Ogni anno effettuiamo analisi morfometriche e mitocondriali delle regine madri, per averne la certezza della purezza.
Per ogni linea materna, ogni anno, vengono riprodotte 20 regine e inserite in famiglie di pari forza e il loro sviluppo viene osservato durante tutta la stagione.
I caratteri che ricerchiamo sono:
– docilità
– tenuta del favo
– compattezza della covata
– igiene (effettuiamo il pin test almeno due volte l’anno)
– produzione
– capacità di fare scorte
– ripresa primaverile
– bassa tendenza alla sciamatura
A metà del secondo anno di osservazione e valutazione, le migliori regine di ogni ceppo vengono inserite nel programma di riproduzione, dopo aver effettuato le analisi morfometriche e mitocondriali.
Le celle reali prodotte, vengono inserite in nuclei a 4 telaini da nido, per la fecondazione.
Le regine, una volta fecondate, vengono lasciate all’interno dei nuclei per almeno 3 settimane, per valutarne la deposizione.
Le celle reali prodotte, vengono inserite in nuclei a 4 telaini da nido, per la fecondazione.
Le regine, una volta fecondate, vengono lasciate all’interno dei nuclei per almeno 3 settimane, per valutarne la deposizione.
Vengono utilizzati anche nuclei di fecondazione tipo baby (1/2 telaino da melario) e tipo russe (1/4 telaino da melario).
Le regine fecondate in questi nuclei, vengono successivamente spostate in nuclei più grandi, per valutarne la deposizione prima della vendita.
Le celle reali vengono prodotte all’interno di cassoni da 12 telai a favo freddo e valutate visivamente al momento dell’estrazione al decimo giorno (grandezza della cella e presenza residuale di pappa reale).
Le celle reali vengono prodotte all’interno di cassoni da 12 telai a favo freddo e valutate visivamente al momento dell’estrazione al decimo giorno (grandezza della cella e presenza residuale di pappa reale).
Ogni stecca presenta un numero massimo di 12 celle.
La rimonta all’interno dello scomparto orfano avviene settimanalmente.
La rimonta all’interno dello scomparto orfano avviene settimanalmente.
